Uguaglianza nel poker

Uguaglianza nel poker

Il principio del poker, in particolare del Texas Hold’em, prevede che ogni giocatore realizzi una combinazione di 5 carte tra le 7 a sua disposizione. Queste 7 carte sono composte da 2 carte coperte, visibili solo al giocatore a cui sono state distribuite, e da 5 carte comuni, visibili a tutti.

Per vincere una mano di poker, è necessario avere una mano migliore dell’avversario. Tuttavia, a volte due o più mani sono identiche. In questo caso si parla di pareggio.

Quando il poker è un pareggio?

Una partita di poker ha tre esiti:

– Si vince.

– Si perde.

– Oppure si divide.

La divisione si verifica quando c’è un pareggio.

  • Questo può avvenire combinando le carte del tavolo e le carte coperte.
    Esempio:
    Tabellone: 8-3-3-3-valet
    Giocatore 1: 8-As
    Giocatore 2: 8-Queen
    Una mano composta da un set di 3 e da una coppia di 8.
  • Oppure quando il board forma già una combinazione.
    Esempio:
    Board: 10-9-10-9-As
    Giocatore 1: Re-6
    Giocatore 2: Jack-
    Una mano composta da due coppie e un Asso alto.
    Un altro esempio:
    Board: 10-Jack-Queen-King-As
    Giocatore 1: 8-9
    Giocatore 2: Regina-Jack

Le conseguenze del pareggio nel poker

In caso di pareggio, le fiches che rappresentano le puntate dei giocatori saranno divise equamente tra i giocatori con mani identiche. Se rimangono delle fiches in più, saranno distribuite in base all’ordine del bottone.

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