La crapette è un gioco di carte giocato da due giocatori a partire dai 7 anni. Lo scopo del gioco è liberarsi di tutte le carte e vincere la partita.
Materiale
- 2 mazzi di 52 carte senza jolly
Preparazione
- Ogni giocatore riceve un mazzo di 52 carte, lo taglia e lo mescola.
- Togliere le prime 4 carte dal proprio mazzo e formare una colonna, a faccia in su, alla propria destra. Questa è la tavola laterale.
- Pescare 12 carte senza guardarle per formare un mucchio, a faccia in giù, alla propria sinistra. Questo è il crapette.
- Girate la prima carta del crapette.
- Formate un secondo mazzo, a faccia in giù con le altre carte, e mettetelo accanto alle crapette. Questo è lo stub.
- Lo spazio tra i due giocatori costituisce il quadro centrale.
L’ordine delle carte
- Dal più alto al più basso, le carte sono: Asso – Re – Regina – Fante – 10 – 9 – 8 – 7 – 6 – 5 – 4 – 3 – 2
Come si gioca
- Inizia il giocatore che ha girato la carta più alta nel suo mazzo degli scarti.
- quadro centrale.
Come ci si libera delle carte?
Quadro centrale
- È possibile scartare le proprie azioni, il proprio mazzo degli scarti e tutti gli scarti.
- Si inizia spostando gli Assi dal proprio mazzo degli scarti, dal proprio mazzo di carte e/o dai tavoli laterali al tavolo centrale.
- È possibile completare il quadro centrale disponendo le carte dello stesso colore in ordine decrescente.
Esempio:
Dopo l’Asso di cuori, il Re di cuori.
Le tavole laterali
- Quando si libera uno spazio sulle tavole laterali, questo viene riempito dalla prima carta del mazzo di carte, quindi viene scoperta una nuova carta.
- È possibile arricchire i tabelloni laterali disponendo le carte una sopra l’altra, alternando i colori e in ordine crescente.
Esempio:
Una casella del tabellone laterale ha un Fante di picche.
È possibile collocare una Regina di cuori.
Il tallone e la crapette dell’avversario
- Ricordate: il vostro obiettivo è liberarvi di tutte le carte.
- Per farlo, potete anche piazzare delle carte sul monte degli scarti o sul tallone dell’avversario.
- La carta così piazzata deve essere dello stesso colore dell’ultima carta e di valore strettamente inferiore o superiore.
Esempio:
L’ultima carta del mazzo degli scarti dell’avversario è un 3 di picche.
Si può piazzare un 2 di picche o un 4 di picche.
Lo scarto
- Lo scarto avviene quando un giocatore non può più giocare una carta.
- Deve quindi scartare l’ultima carta del suo mazzo per formare lo scarto.
- Man mano che il gioco procede, il mazzo degli scarti cresce.
- Quando la scorta è esaurita, la pila degli scarti formerà una nuova scorta.
Fine del turno
- Non appena un giocatore scarta una carta, il suo turno è finito.
- La mano passa all’avversario.
Fine della partita
Vince la partita il giocatore che riesce a liberare il suo mazzo degli scarti, le sue scorte e i suoi scarti.