Case e alberghi a Monopoli

Case e alberghi a Monopoli

Le case e gli hotel nel gioco del Monopoly sono molto importanti per vincere.

Le case

Non appena si hanno tutte le carte dello stesso colore, si può iniziare a comprare case senza dover aspettare il proprio turno. Tuttavia, non è possibile costruire una seconda casa in una strada prima di averne costruita una in ogni strada del gruppo. Il numero massimo di case in una strada è 4.

Gli alberghi

Una volta ottenute 4 case in tutte le strade di un gruppo di colori, è possibile pagare il prezzo di una casa aggiuntiva per trasformarla in un hotel. Si può avere un solo albergo per strada. Quando si costruisce un hotel, tutte le case che c’erano prima tornano alla banca.

Costi di costruzione

Costo di una casa 50€ 100€ 150€ 200€
Colore delle proprietà Marrone e azzurro Viola e azzurro Rosso e giallo Verde e blu scuro

Domande e consigli

  • È meglio mescolare strade costose e meno costose, che saranno più facili da costruire ma con un potenziale di guadagno inferiore.
  • È possibile che la costruzione di una casa in più faccia aumentare enormemente il prezzo di un pernottamento, quindi non siate troppo prudenti nei vostri investimenti.
  • È possibile ipotecare una proprietà senza casa o albergo per costruire case.
  • Evitate di possedere troppe proprietà, altrimenti potreste non avere il budget per costruirle.
  • È anche meglio evitare di restituire le case alla banca o di trasformarle in hotel quando il gioco è ancora lontano dalla fine. Questo vi permetterà di creare una carenza di alloggi e di evitare che un altro giocatore sviluppi un gruppo dello stesso colore, che vi costerà caro.
  • Il Monopoly è composto da 32 case e 12 alberghi. Una volta utilizzate tutte, è impossibile costruire nuove case finché un altro giocatore non ne avrà liberata una.
  • Se si deve distruggere una casa per mancanza di denaro, la banca la comprerà a metà prezzo!
  • Non è possibile vendere una casa in modo che un altro giocatore possa posizionarla su un altro colore o cambiarla. 
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